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La Piena di grazia

autore: M. Andrea Bonnafous

Riproponiamo un articolo della nostra Madre Abbadessa Andrea, pubblicato in Monastica nel 1990.

Dio ha voluto preparare la creatura che doveva divenire Madre del Verbo Incarnato. Ha fatto per Lei eccezioni uniche: fin dal primo istante fu “piena di grazia". Il saluto dell' Angelo afferma questa verità: Ave gratia plena... E una prerogativa così personale della Madonna che Gabriele se ne serve invece del nome.

Questo saluto non esprime ciò che la Vergine ha, ma ciò che è. Piena di grazia: il Signore è con lei in modo più intimo, più completo che con nessun'altra creatura. A Bernardetta, che le domandava il suo nome, la Madonna non rispose:" Io sono Immacolata", ma: “Io sono 1’Immacolata" .Allo stesso modo potrebbe dirci: io sono la piena di grazia.

La Vergine nata piena di grazia, ma di una grazia che andrà sempre più di pienezza in pienezza. Ad ogni momento la sua capacità si dilatava. In parecchie e solenni circostanze - come nell'ora dell'Incarnazione, della Natività del Signore, della Resurrezione - la Madonna ricevette nuove effusioni di grazia.

La piena di grazia è stata scelta come Madre del Verbo incarnato, è divenuta Madre di Dio e questa dignità la colloca sopra tutte le creature. Infatti quando si pensa a ciò che è Dio si comprende che la Madonna sia la più bella, la più santa di tutte le creature. San Giovanni nell' Apocalisse la descrive come Mulier amicta sole, la donna ammantata di sole, ammantata di Dio, della luce di Dio.

Per mezzo della Madonna Dio è venuto più vicino a noi. La Madonna è tutta bellezza come Sposa, tutta tenerezza come Madre, tutta purezza come Vergine. Possiede una tale bellezza soprannaturale che non se ne può pensare un'altra più grande che quella di Dio. Si può dire come nell'Eucaristia, che il Signore non poteva dare di più.

Sulla soglia dell' infinito La troviamo e il Signore si è veramente compiaciuto a delineare i lineamenti soprannaturali di colei alla quale voleva infondere la sua somiglianza.

Cristo è Re, sua Madre è Regina. Questa sovranità non è soltanto una parola, una distinzione onorifica, e nemmeno solo un' affermazione di primato, di virtù, di grandezza, di santità, di gloria; essa è ancora potenza di azione. La vediamo a Cana: " Fate tutto ciò che vi dirà" e Gesù comanda ai servitori di riempire le anfore fino all' orlo. Il Figlio non rifiuta nulla a sua Madre.

Ammirarla non basta. Bisogna pregarla. Maria dopo aver riempito il mondo di tante grazie, assunta in cielo, porta con sé tutti i nostri desideri, le suppliche, i piccoli doni e, piena di grazia, ci fa partecipare, nella misura voluta da Dio, alla pienezza che sarà la santità!

D. Andrea Bonnafous osb.



Vergine amorosa.
Vergine dolcissima
Vergine paziente
Vergine misericordiosa
Vergine comprensiva
Vergine supplicante

Madre delle lacrime
Sorgente di effusioni
Dispensatrice di pace
Braciere d'incenso
Specchio d'innocenza

Paul Claudel

amministratore (2013-07-28), ultima modifica: 2015-11-24 (amministratore)
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